La rivoluzione digitale ha portato con sé una nuova era nella comunicazione cambiando profondamente il rapporto medico-paziente. L’incremento del potere di condivisione delle informazioni ha obbligato gli operatori sanitari a rivoluzionare l’ atteggiamento da tenere nella pratica clinica quotidiana.
L’80% degli utenti che fanno uso di social media è alla ricerca di informazioni sulla salute. In particolare una delle categorie di utenti più attive in tal senso, è quella dei pazienti affetti da patologie croniche come diabete, cancro e malattie cardiovascolari.
Le piattaforme web dedicate sono dunque capaci di esercitare un’influenza diretta sulla decisione del paziente ad orientarsi verso un secondo parere o potenziali alternative terapeutiche a quelle inizialmente prescritte.
I pazienti che fanno largo uso di tecnologie digitali sono quindi fortemente motivati ad utilizzare le loro risorse online per gestire strategicamente la loro salute. Frequentemente diventano dei veri esperti della loro stessa patologia.
Per tale motivo il medico deve costantemente avere accesso a canali informativi del web (riviste scientifiche e i siti di notizie di medicina) che trattano dell’evoluzione diagnostica e terapeutica delle malattie e approfondire il caso specifico fornito dal paziente in esame con modalità induttiva.
L’accesso all’informazione globale diventa quindi sempre più importante mentre la differenza, in termini di qualità assistenziale, la fa sempre la capacità del medico di implementare tali apporti mediatici con l’esperienza acquisita nel riconoscimento e nella cura degli eventi morbosi.
Links per la rassegna sull’argomento:
http://digitalhealthitalia.com/social-media-e-salute-intervista-eugenio-santoro/
https://www.agendadigitale.eu/sanita/come-web-e-social-media-possono-aiutare-la-medicina-gli-esempi/
https://pier-carlosommo.blogspot.com/2018/07/social-media-e-sanita-facebook-e.html
https://archivio.lucapoma.info/nuove-tecnologie-e-web-2-0/social-media-e-sanita/
http://blog.appocrate.it/limpatto-dei-social-media-nel-mondo-sanitario-e-medicale/
Agostino Scardamaglio