La telemedicina non sostituisce la medicina tradizionale ma la affianca e la integra, attraverso nuovi canali di comunicazione e tecnologie innovative, con l’obiettivo di migliorare l’assistenza sanitaria e aiutare i cittadini ad accedere alle migliori cure possibili.
Ha quale principale funzione quella di offrire nuove soluzioni e prospettive alla costante richiesta di assistenza da parte della popolazione, che vorrebbe una Sanità più efficiente, più dinamica e più vicina alle persone. In particolare offre l’opportunità di:
- fornire gli strumenti per facilitare la comunicazione e l’interazione tra il medico e il paziente e tra i medici stessi;
- abbattere le barriere geografiche e temporali, sopperendo alla non omogenea distribuzione dell’offerta sanitaria sul territorio;
- permettere alla medicina di raggiungere un maggior numero di persone (soprattutto quelle che vivono in zone remote o con carenti strutture sanitarie);
- velocizzare le procedure burocratico-amministrative;
- aiutare il paziente nella ricerca e consulto del medico;
- semplificare la trasmissione online di esami diagnostici, nel rispetto della privacy;
- permettere la visualizzazione online degli esami senza perdita di qualità delle immagini;
- eliminare le lunghe liste di attesa, garantendo la qualità del servizio e assicurando la tutela del trattamento dei dati sensibili personali.
In definitiva la telemedicina può contribuire al miglioramento della salute dei cittadini in un mondo che trova nel “digitale” il fondamentale elemento di sviluppo.
Links per la rassegna sull’argomento:
https://www.netmedi.care/it/telemedicina/
https://www.ultraspecialisti.com/come-funziona/telemedicina/
https://www.nurse24.it/dossier/covid19/telemedicina-supporto-cura.html
Agostino Scardamaglio